La blefaroplastica è un intervento chirurgico che consente di dare allo sguardo un aspetto più giovane e simmetrico. Può essere eseguito, in base alle caratteristiche fisiche del paziente, sulle palpebre superiori, inferiori o su entrambe e consiste nell’asportazione dei tessuti e del grasso in eccesso.
Nella blefaroplastica superiore, l’incisione è realizzata seguendo la piega dell’occhio, in modo da risultare invisibile a occhio aperto e quasi impercettibile a occhio chiuso. Nella blefaroplastica inferiore, l’incisione è posta sotto le ciglia, nascosta dall’attaccatura cigliare. Durante l’intervento, il chirurgo potrà intervenire anche sulle sacche di grasso presenti nella cavità oculare per correggerne il gonfiore o la mancanza di volume che generano le, così dette, “borse sotto gli occhi“.
Quando risulta necessario correggere la forma dell’occhio (come nei casi dei, comunemente chiamati, “occhi all’ingiù“), alla blefaroplastica può essere affiancato un intervento di cantoplastica o di cantopessi, che consenta il riposizionamento dell’angolo esterno delle palpebre.
La blefaroplastica viene solitamente eseguita in anestesia locale, con sedazione, e prevede la dimissione del paziente in giornata. I punti di sutura sono rimossi, in base alla cicatrizzazione, nei 4-6 giorni successivi ed eventuali lividi o gonfiori spariscono in 10-15 giorni.