La calvizie è una condizione che colpisce sia gli uomini che le donne e si manifesta con la perdita o il diradamento dei capelli. Le cause che possono causarla sono numerose. Ad esempio, una predisposizione genetica (alopecia androgenetica), l’uso di alcuni farmaci, lo stress, una malattia autoimmune o alcune carenze nutrizionali.
La visita tricologica rappresenta pertanto un passaggio fondamentale nella cura delle calvizie e richiede grande competenza, poiché l’individuazione della causa è indispensabile per definire una cura efficace.
Numerosi sono i trattamenti – cosmetici, farmacologici e chirurgici – della calvizie e ognuno sarà efficace solo se indirizzato alla condizione clinica per il quale è stato sviluppato. Diversamente, la loro efficacia sarà nulla.
Una anamnesi accurata, una visita approfondita, degli esami del sangue specifici ed una tricoscopia sono il punto di partenza indispensabile per approcciare il problema della mancanza di capelli in modo serio ed efficace.
Se necessari, altri esami come la tricoscopia a luce polarizzata, la biopsia, il test del DNA o approfondimenti diagnostici più invasivi saranno utilizzati solo in una seconda fase, sulla base degli elementi emersi durante la visita tricologica.